Una sorta di campionato di calcio di serie B venne disputato per la prima volta in Italia nel 1904. Fino ad allora infatti le squadre erano talmente poche che non si sentiva la necessità di modificare la struttura del campionato costituito da un unica serie.

Le prime edizioni del campionato di seconda categoria (così venne denominato) erano disputate in modo assai curioso rispetto agli attuali parametri; infatti le piccole rappresentative provinciali che si erano appena affacciate al mondo del calcio dovevano partecipare al campionato dell’epoca giocando contro le riserve delle squadre di prima categoria (la seria A di allora).

La squadra vincente di questa sorta di torneo si giocava successivamente l’accesso alla prima categoria in una partita unica contro una formazione composta dai migliori giocatori dell’epoca.

Questo sistema non durò a lungo perché non permetteva l’effettivo ricambio tra le squadre di prima e seconda categoria e così nel 1912 venne introdotto il meccanismo di promozione e retrocessione simile a quello odierno.

Il sistema di promozione e retrocessione tra serie A e serie B prevedeva anche la suddivisione dell’Italia in due zone e la costituzione di due leghe calcio distinte che gestivano i gironi delle aree di loro competenza, il nord e il sud; ciò si rese necessario per l’impossibilità di effettuare le partite a livello interregionale durante tutta la stagione.

Le vincenti dei gironi invece si affrontavano a fine campionato per la conquista del titolo.
La Serie B dell’epoca vide altre numerose modifiche fino al dopoguerra quando venne creato un campionato unico rimasto più o meno inalterato fino ad oggi.

Anche le Grandi Sono State in Serie B

Attualmente l’Inter è l’unica squadra a non essere mai stata retrocessa in serie B mentre Torino, Juventus, Lazio, Roma e Milan non sono mai state retrocesse dalla serie B verso le categorie inferiori.

Il meccanismo di promozione e retrocessione dalla serie A alla serie B o verso la Lega Pro dalla Serie B funziona con il sistema dei play off e dei play out che si giocano al termine di ogni campionato e prevedono incontri tra le squadre classificate dal terzo al sesto posto.

Le prime due squadre classificate nel campionato di serie B infatti sono promosse di diritto in serie A mentre le vincenti dei due incontri preliminari di play off disputati con partite di andata e ritorno si giocano la promozione in una doppia finale.

Nel caso invece in cui la squadra classificata al terzo posto alla fine del campionato abbia almeno dieci punti di distacco dalla quarta viene promossa di diritto in serie A.

Un meccanismo analogo viene utilizzato per disputare i play out di serie B e definire le retrocessioni verso il campionato di Lega Pro e in questo caso se la quartultima classificata ha più di cinque punti di distacco dalla squadra che la precede viene automaticamente retrocessa nella Prima Divisione di Lega Pro.